Come scegliere il carter della bicicletta

Guida essenziale per orientarsi tra i modelli sul mercato, senza commettere errori

Assodato che il carter bici è un accessorio utile e molto comodo, che ci permette di evitare di sporcare di olio catena i pantaloni e protegge la trasmissione, evitando frequenti operazioni di pulizia e lubrificazione della catena, quale carter è compatibile con la nostra bicicletta? Il mercato offre carter bici integrali, carter bici aperti, paracatena, carter bici estensibili, carter ¾, soluzioni a montaggio rapido… ce n’è abbastanza da far girare la testa!

In verità scegliere il carter giusto non è affatto difficile. Ecco i parametri e le variabili di cui tener conto:

• Se la tua bici ha il cambio (deragliatore anteriore e cambio posteriore), scegli un carter che sia “per deragliatore”, o altra descrizione analoga.
• Se la tua bici ha il cambio integrato, troverai i modelli dedicati a questo tipo di mozzo.
• Se hai una singlespeed (una sola velocità), cerca nella descrizione del carter questa indicazione.
• Conta il numero di denti della corona e il numero di corone, verificando bene il diametro, per trovare i modelli che combaciano.
• Misura la lunghezza del carro, ma se hai dubbi, puoi sempre scegliere un carter regolabile/estensibile.
• Se non vuoi smontare il movimento centrale, perché non sei attrezzato, o semplicemente cerchi una solozione molto pratica, scegli un modello a montaggio rapido, come Chainglider della ditta tedesca Hebie.

Chainglieder: il carter a cui nessuno può dire NO!

L'ubriacatura dello stile "nudo" ha reso il carter un accessorio un po' snobbato. Eppure coniugare eleganza minimalista e praticità non è impossibile e ci ha pensato Hebie con una soluzione geniale, rapidissima da montare e disponibile in pratiche varianti che rendono il Chainglider una soluzione virtualmente universale.